Patrick Süskind Il Profumo

Pubblicato 22 Settembre 2020

di Claudio Lugi

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Patrick Süskind

Il Profumo

a cura di Vincenzo Viola
trad. di Giovanna Agabio

Milano, TEA, 2014

(titolo orig. Das Parfum - Die Geschichte eines Mörders, e
ditore Diogenes Verlag AG, Zurich, 1985)

Pagg. 263 € 10,00

Un racconto originalissimo e coinvolgente Il Profumo di Patrick Süskind. Unico e irripetibile. La cornice del romanzo storico ben circoscrive la vicenda umana - o sovrumana - di Jean-Baptiste Grenouille, nato a Parigi nel XVIII secolo, al Cimitero degli Innocenti, uno dei luoghi più degradati e sordidi della capitale. Orfano, brutto ai limiti della deformità, insensibile ai valori comuni, egli è, però, dotato di una sorta di "superpotere": possiede un olfatto eccezionale, con il quale riconosce ogni tipo di fragranza e odore nelle piante, nelle cose e nelle persone. Il profumo assoluto lo individuerà in una ragazzina, tenera e innocente, alla quale carpirà la vita per inebriarsi dei suoi odori di adolescente: sarà un'esperienza totalizzante e orribile al tempo stesso.

Durante l'infanzia e l'adolescenza Grenouille viene maltrattato e sfruttato in ogni genere di lavoro, finché non riesce a farsi assumere come apprendista presso Giuseppe Baldini, il più noto profumiere della città. Ora potrà dare un nome alle migliaia di essenze che già conosceva, imparare a distillare, e creare quei profumi nuovi che faranno la fortuna del suo maitre italiano. Non il successo, non la ricchezza o la fama attraggono il giovane nella sua continua ricerca dell'essenza ideale, quella che potremmo definire "il profumo dell'anima". Nauseato dalla calca metropolitana, dal mondo e dagli odori dei suoi simili, lascia Baldini per rifugiarsi come un eremita tra le montagne del Massiccio Centrale dell'Auvergne, in una caverna inaccessibile e completamente isolata.

Consapevole ormai della sua completa inespressività odorosa, Grenouille decide di riprendere la sua esperienza professionale qualche anno dopo a Grasse, nel sud della Francia, dove trova impiego da Madame Arnolfi, come garzone, per imparare l’arte dell’enfleurage, la tecnica estrattiva che permette di trattare a freddo i petali dei fiori delicati come le rose, i gelsomini, le violette, i fiori di arancio e molti altri ancora, catturandone l’essenza tramite l'immersione nel grasso. In breve tempo Grenouille sarà padrone anche di questo metodo mediante il quale cercherà di riprodurre la fragranza perfetta, quella che gli consentirà di ottenere l'amore e l'adorazione del mondo soggiogando il genere umano:

«Gli uomini possono chiudere gli occhi davanti alla grandezza, davanti all'orrore, e turarsi le orecchie davanti a melodie o a parole seducenti. Ma non possono sottrarsi al profumo. Poiché il profumo è fratello del respiro. Con esso penetrava gli uomini, a esso non potevano resistere, se volevano vivere. E il profumo scendeva in loro, direttamente al cuore e là distingueva categoricamente la simpatia dal disprezzo, il disgusto dal piacere, l'amore dall'odio. Colui che dominava gli odori, dominava il cuore degli uomini».

Naturalmente, questa incessante ricerca non sarà priva di impedimenti e difficoltà d'ogni genere, ma lasciamo al lettore il piacere di scoprirli...
Ricchissimo di colpi di scena e di amare riflessioni sul genere umano, Il Profumo, pubblicato nel 1985, quindici milioni di copie vendute, e tradotto in 45 lingue, è un libro inconsueto, ma geniale, che descrive con esattezza la controversa "Età dei Lumi"; disegna accuratamente un personaggio indimenticabile, vittima di un orribile destino; e stimola a riconsiderare il mondo dal punto di vista dell'odore. Straordinario appare già dall'incipit in cui viene descritta Parigi e i suoi miasmi; ma anche il percorso formativo di questo antieroe suscita grande interesse, ancor più quando egli, omuncolo senza alcuna attrattiva, né carattere, si trasforma in un mostruoso criminale periodico, privo di passioni, e risoluto fino alla realizzazione dei suoi fini.

Di questo romanzo, che sciorina con apparente leggerezza messaggi sull'amore e sulla diversità nel 2006 è stato realizzato il kolossal di produzione europea Profumo - Storia di un assassinio di Tom Tykwer, che vede tra gli attori Ben Whishaw nei panni del protagonista, e Dustin Hoffman in quelli di un divertente Giuseppe Baldini.