AZIONI PARALLELE
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NUMERO 7 - 2020
Azioni Parallele
Rivista on line a periodicità annuale, ha ripreso con altre modalità la precedente ultradecennale esperienza di Kainós.
La direzione di Azioni Parallele dal 2014 al 2020 era composta da
Gabriella Baptist,
Giuseppe D'Acunto,
Aldo Meccariello
e Andrea Bonavoglia.
Sede della rivista Roma.
I NOSTRI
AUTORI
Mounier
di A. Meccariello e G. D'Acunto
ed. Chirico
[compra presso l'editore Chirico]
Modern/Postmodern
ed. MANIFESTO LIBRI
[compra presso IBS]
Solitudine/Moltitudine
ed. MANIFESTO LIBRI
[compra presso IBS]
Vie Traverse
di A. Meccariello e A. Infranca
ed. ASTERIOS
[compra presso IBS]
L'eone della violenza
di M. Piermarini
ed. ARACNE
La guerra secondo Francisco Goya
di A. Bonavoglia
ed. ASTERIOS
AzioniParallele
rivista filosofica on line
www.azioniparallele.it
Civiltà del Mediterraneo
www.civiltà-del-mediterraneo.unina.it/
Mari/Terre
Venerdì 25 novembre 2016
Associazione Esquilino domani*
via Galilei, 53 Roma
Presentazione
C'è punto di confluenza fra mari e terre? Un luogo di transito e di movimento che non sia semplicemente solo fisico o geografico fra questi due elementi? É possibile spingersi oltre la dura e profetica descrizione di Carl Schmitt secondo cui la storia del mondo è la storia della lotta delle potenze marittime contro le potenze terrestri e delle potenze terrestri contro le potenze marittime?
È alla luce della contrapposizione tra questi due elementi, biblicamente rappresentati dai mostri Leviathan e Behemoth, che il pensatore tedesco rilegge le grandi dicotomie della storia umana: amico e nemico, ordine e disordine, guerra e pace, paura e sicurezza, bene e male.
E semmai dovesse esserci, oggi questo frammezzo fra mari e terre è teatro drammatico di vicende che scuotono la coscienza del mondo come il terrorismo, il fondamentalismo, l'odio e il razzismo con il conseguente rischio di concepire la geopolitica come l'espressione di un più terrificante scontro di civiltà fra Occidente e Oriente, che dissolve l'idea stessa di Europa.
Ci sono vie alternative che riconfigurino mari e terre, frontiere e confini all'insegna di un'etica dell'ospitalità e della civile convivenza tra culture, popoli, e religioni? Sono interrogativi urgenti a cui la riflessione filosofica non può sottrarsi.
Programma
Introduce i lavori: Aldo Meccariello
Prima sessione ore 9.30 -13.30
Presiede Gabriella Baptist
Fabrizio Lomonaco, Il Mediterraneo: città e spazi di relazioni
Daniela Falcioni, Ospitalità o ostilità? Un'ambivalenza ineludibile
Paolo B. Vernaglione, Finis terrae: lotta dei confini, abolizione delle frontiere
Claudio Cerroni, Sviluppo delle politiche euro-mediterranee con riferimento ai rapporti tra l'Europa e i paesi del Mediterraneo
Discussione
Seconda Sessione ore 15.30 - 19.00
Presiede Antonio Caridi
Luciano De Fiore, Sui bordi e sulle rive del Mediterraneo
Andrea Bonavoglia, Linee d'orizzonte da Friedrich a Klee
Enrico Meroni, Navigare, approdare: lessico e metafora
Roberto Caracci, "Mediterraneo": Montale e la scoria dell'Ego da Ossi di seppia
Discussione
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* Per raggiungere la sede dei lavori, Metro Manzoni, linea A.
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