Una nota di attualità, contro demagogia e ignoranza

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I lettori di Simone Weil sono abituati ai fraintendimenti e alle manipolazioni che questa filosofa ha dovuto subire ad epoche alterne, tuttavia, l’utilizzo sconsiderato di questi giorni da parte di Matteo Salvini non può lasciare indifferenti. Non solo ha voluto citare la Weil senza alcun tipo di capacità di comprensione del testo in questione (La prima radice), ma ne ha voluto distorcere completamente il senso, dicendo esattamente il contrario di ciò che Weil voleva dalla “nuova” Europa, una patria con radici multiple e non un luogo chiuso ed ostile verso i più deboli.

Contro la demagogia e l’ignoranza non bisogna indietreggiare, ciò che noi possiamo fare è continuare a pensare e combattere.

Segnalo, a questo proposito, il bel pezzo di Domenico Canciani, insigne studioso, che chiarisce con nettezza e competenza la questione:   http://www.odysseo.it/salvini-che-cita-simone-weil/